Cercai il tuo pigiama di Superman e non lo trovai. Scoprii un biglietto del tram con il tuo nome e l’impronta digitale del tuo dito tatuata tra le pagine di Rimbaud. Ricercai tra i vecchi giornali la pubblicità di uno shampoo. Giocai alla lotteria di fine anno e comprai un biglietto immaginario per Singapore.
Caotico tu, caotica io.
Ballai sotto la doccia e ti vidi. Innaffia il cactus con il migliore limoncello mentre pettinavo il gatto con una forchetta di Siracusa. E alla fine, quasi alla fine, odorai il tuo maglione.
La fuori, da alcune ore, non è più azzurro. Qualcuno brucia fogli. Guardo le mie calze e le mie scarpe col tacco e muoio, perche veramente muoio, mentre ascolto un sassofono.
E tu?
© Traducción Antonino Pingue
http://eltodaviamas.blogspot.com/
Branford Marsalis -
No entiendo nada. Pero es genial. Como genial era el original de Anita.
ResponderEliminarGracias Teresa, yo estoy contenta y seguro que Antonino también ;-)
ResponderEliminarNo me aclaro.
ResponderEliminarYo sabía algo de latin porque de guaje ayudaba a misa.
Ejemplo:Non scholae, sed vitae discere.
Un beso
¡Madre del Amor..!
ResponderEliminarImpresionante ¿Eh?
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